In Italia ci sono alcune minoranze liguistiche: gruppi di abitanti parlano lingue materne diverse dall'italiano, tutelate dalla Costituzione.
In Alto Adige il tedesco è lingua ufficiale come l'italiano. In Val d'Aosta si parla un dialetto franco-provenzale e si usa il francese accanto all'italiano come lingua ufficiale, e in Friuli-Venezia Giulia vivono cittadini di lingua slovena e di lingua tedesca.
Nell'area dolomitica si parla il ladino, lingua derivata dal latino così come l'italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese e il rumeno. Anche la lingua materna del Friuli, il friulano, ha molti elementi ladini.
Ci sono poi isole linguistiche in vari luoghi dove si fermarono, nel corso della storia, gruppi di stranieri o ci furono influenze delle civiltà vicine. Si parlano: l'occitano (come nel Sud della Francia) in paesi della provincia di Cuneo (Piemonte), il catalano nella città di Alghero (Sardegna). il serbo-croato nel Molise. L'albanese e il greco in varie regioni del Sud, fino in Sicilia.